A partire dall’8 marzo è disponibile il nuovo applicativo per la vidimazione virtuale dei formulari di identificazione dei rifiuti, messo a punto dalle Camere di Commercio.
Tale formulazione è stata introdotta dal D. Lgs. 116/2020, modificando l’articolo 193 del D.lgs. 152/2006, che disciplina i formulari di identificazione del rifiuto, introducendo la modalità alternativa di vidimazione del FIR.
IL nuovo applicativo è stato realizzato da Ecocerved con il servizio Vi.Vi.Fir (vidimazione virtuale del formulario) che permette a imprese ed enti di produrre e vidimare autonomamente il formulario di identificazione del rifiuto, avvalendosi di un servizio reso disponibile on-line dalle Camere di Commercio, previa registrazione e senza alcun costo.
La semplificazione, introdotta dal D. Lgs. 116/2020, ha l’obiettivo di rendere più agevole un adempimento che oggi richiede agli operatori di recarsi fisicamente presso le sedi delle Camere di Commercio per eseguire la vidimazione di registri e formulari, modalità questa che resta comunque attiva.
Si ricorda che le copie del formulario devono essere conservate per 3 anni e che una copia del FIR rimane presso il produttore, l’altra copia accompagna il rifiuto fino a destinazione, mentre il trasportatore trattiene una fotocopia del formulario compilato in tutte le sue parti e gli altri soggetti della filiera ricevono una fotocopia del FIR completo
Per approfondimenti : Scrivania telematica Vidimazione Virtuale Formulario - (ecocamere.it)